Bonus psicologo: arrivano finalmente le prime indicazioni operative per professionisti e utenti.
BREVE RECAP DELLE PUNTATE PRECEDENTI.
Cos’è il cosiddetto “Bonus Psicologo”? Un contributo economico (fino a massimo 600 euro per la fascia ISEE più bassa) per le sedute di psicoterapia offerte da psicologi specializzati in psicoterapia. Il contributo è erogato dall’INPS direttamente su conto bancario del professionista.
Chi può richiedere il bonus psicologo? Tutti i cittadini con ISEE non superiore a 50mila euro. In base all’ISEE e alla distribuzione delle risorse su piano regionale, verranno poi stilate le graduatorie che identificheranno gli effettivi beneficiari.
Quali professionisti possono dare la disponibilità a ricevere i beneficiari del bonus? Tutti gli psicologi e psicologhe con specializzazione in psicoterapia.
NEWS 1: I PROFESSIONISTI POSSONO INIZIARE A COMUNICARE LA PROPRIA DISPONIBILITA’
Dal 21 Luglio è possibile comunicare al CNOP la propria adesione come professionisti. Basta collegarsi nella propria area riservata (https://areariservata.psy.it/cgi-bin/areariservata/ar.cgi) e nel menu a sinistra cliccare sulla voce “Bonus Psicologo”.
Si aprirà un form che vi chiederà alcuni dati anagrafici (indirizzo e numero di telefono) e l’autorizzazione a inviare questi dati all’INPS.
Tempo di compilazione 90 secondi.
Questa piattaforma è l’unica attraverso cui comunicare la propria adesione: gli Ordini regionali non c’entrano nulla, quindi non contattiamoli per dare la nostra adesione.
Non è prevista una graduatoria o un ordine di priorità: pertanto non c’è alcuna urgenza nel comunicare la propria adesione.
Il CNOP provvederà ad aggiornare gli elenchi inviati all’INPS settimanalmente.
Per cui chi si specializza nelle prossime settimane, potrà richiedere la notazione alla psicoterapia al proprio ordine e poi dare l’adesione anche in fasi successive.
NEWS 2: DEFINITA LA FINESTRA IN CUI GLI UTENTI POTRANNO CHIEDERE IL BONUS
L’INPS ha comunicato che le domande per la richiesta del “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” potranno essere presentate dal 25/07/2022 al 24/10/2022.
Alla scadenza saranno elaborate le graduatorie degli aventi diritto in base alle risorse disponibili.
Si darà precedenza alle persone con Isee più basso, in base all’ordine di arrivo della domanda.
Per inoltrare la domanda è necessario disporre delle credenziali SPID, CIE o CNS.
La procedura sarà disponibile accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” raggiungibile tramite home page del sito web dell’Istituto www.inps.it, seguendo il percorso: “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.
Da quanto comunicato, si evince che le prestazioni del bonus non saranno erogate prima del 24 Ottobre, in quanto occorrerà attendere la definizione delle graduatoria e l’individuazione dei beneficiari, con le graduatorie che scorreranno fino alla fine dei fondi.
Ai pazienti beneficiari verrà assegnato un CODICE UNIVOCO che attesta il diritto al beneficio e la cifra spettante.
Il paziente avrà poi 180 giorni per spendere il bonus. Passato questo periodo, se il bonus non viene speso, la cifra viene riassegnata a un nuovo beneficiario.
MA LO PSICOLOGO COME INCASSERA’ IL BONUS? Premesso che al momento non è ancora attiva la piattaforma che gestirà questi aspetti e che probabilmente non lo sarà prima di Settembre/Ottobre, di seguito riporto i passaggi per come per ora sono definiti all’interno del decreto.
Innanzitutto i professionisti aderenti all’iniziativa, dovranno (non è chiaro a partire da quando) registrarsi sul portale dell’INPS, dove indicheranno il proprio IBAN.
A quel punto, quando il professionista verrà contattato da un possibile paziente beneficiario del bonus, i passaggi saranno i seguenti:
1) Il paziente nel contattare il professionista, deve comunicargli il CODICE UNIVOCO che l’INPS gli ha assegnato in quanto beneficiario
2) Il professionista accede alla piattaforma INPS e verifica che la persona sia effettivamente beneficiario e con quale cifra.
3) Il professionista, verificata la disponibilità dell’importo, indica l’ammontare della propria prestazione e la data della seduta concordata
4) Fatta la seduta, il professionista deve emettere fattura intestata al beneficiario indicando nella stessa il codice univoco , associato al beneficiario
5) Il professionista deve poi inserire la fattura nella piattaforma INPS, indicando codice univoco, data, numero della fattura emessa e l’importo corrispondente.
6) L’INPS comunica al beneficiario l’importo utilizzato e la quota residua del bonus
7) L’INPS accredita la quota del bonus sul conto corrente indicato dal professionista.
In attesa di vedere attiva la piattaforma su cui si dovranno caricare le fatture, restano un paio di interrogativi che si spera verranno chiariti nei prossimi giorni/settimane, ossia:
a) Il bonus copre fino a 50 euro a fattura. Come ci si deve regolare per fatture di importo maggiore? Se la mia fattura per la psicoterapia è di 70 euro, il paziente deve pagare contestualmente la differenza di 20 euro?
b) Questo tipo di fatture vanno inserite o no nel sistema tessera sanitaria?
