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1240316_10201976035022966_328718707_nSe confrontata al resto dell’Unione Europea, la situazione della psicologia scolastica in Italia è drammatica. Insieme a Cipro, Bulgaria, Grecia e Malta siamo gli unici a non avere lo psicologo previsto a scuola per legge.

AltraPsicologia ha provato più volte, anche in Lombardia, a proporre alle istituzioni (tra cui la Regione) un’articolata proposta di legge in materia, ma la risposta è stata sempre quella: mancano i fondi per finanziare la legge. Eppoi in tempi di crisi come questo, non se ne discute proprio! Ma AltraPsicologia non demorde e la ricerca del confronto con le istituzioni continua.

Per il momento sono ancora i singoli istituti scolastici che decidono (in base alla sensibilità del Consiglio d’Istituto e alle disponibilità economiche), se avvalersi di un consulente psicologo a scuola, talvolta ricercato per pochissime ore e quindi con liste di attesa infinite per studenti, genitori e insegnanti che necessitano di un chiarimento o di un supporto. In altri casi, lo psicologo viene richiesto per progetti speciali condotti con gruppi-classi, incontri di formazione e sensibilizzazione su tematiche psicologiche con insegnanti e genitori (educazione socio-affettiva, prevenzione dalle dipendenze, prevenzione di ansia e depressione a scuola, orientamento scolastico e professionale, ecc.).

In molte scuole, tuttavia, manca proprio la consapevolezza dell’utilità della prevenzione psicologica: cosa può fare lo psicologo a scuola? Perché è utile? L’Ordine degli Psicologi della Lombardia ha dunque pensato a uno strumento innovativo, concreto ed efficace proprio per aiutare ragazzi, ma anche genitori e insegnanti a conoscere meglio la figura dello psicologo scolastico. Così il nostro gruppo all’interno di OPL ha promosso e seguito la realizzazione di un fumetto, simpaticamente intitolato “Lo psicologo nello zaino”, che entro la fine di settembre sarà distribuito in tutte le scuole superiori di Milano, con l’aiuto del Comune.

Il fumetto racconta la storia di due adolescenti di Milano alle prese con problemi di anoressia e bullismo e veicola il messaggio dell’importanza di avere a scuola un professionista competente a cui potersi rivolgere per prevenire e arginare il disagio adolescenziale. I testi del fumetto sono del Consigliere di AltraPsicologia in OPL Paolo Campanini e i disegni di Giuseppe Candita, la tiratura è di 60.000 copie. A fine settembre ci sarà la presentazione ufficiale a Palazzo Marino.

Alcune testate giornalistiche e televisive nazionali hanno già fatto da cassa di risonanza all’iniziativa che si propone dunque di promuovere lo psicologo scolastico, ma anche suscitare un dibattito pubblico su tale figura, al fine di tenere alta l’attenzione anche sulla necessità di una legge che crei i servizi di psicologia scolastica, così come esistono nel resto d’Europa.

E la battaglia di AltraPsicologia a favore dello psicologo scolastico continua!

 

Articolo di Paolo Bozzato