Questa sarebbe colleganza…

Carissimi Colleghi,

oggi siamo qui a presentarvi una nostra di difficoltà. Durante i Consigli non viene persa occasione per ricordare a tutti noi Consiglieri di AltraPsicologia e ai Colleghi l’importanza della colleganza.

Durante le varie comunicazioni sembra quasi che la “colleganza” voglia dire: “dovete Voi venire incontro a Noi e accettare le nostre decisioni”.

 

E come mai noi ci sentiamo esclusi e non presi in considerazione? Forse soffriamo tutti di paranoia.

 

Per disconfermare la nostra patologia abbiamo deciso di fare un quadro riassuntivo nel quale si evince come il nostro gruppo sia parte integrante del Consiglio e venga coinvolto nelle varie responsabilità da parte della maggioranza: tutte le informazioni che trovate di seguito sono reperibili dai verbali pubblicati nella sezione Amministrazione Trasparente del sito del nostro Ordine (qui) e dal sito del Cnop (qui, qui e qui)!

Per correttezza abbiamo evidenziato i Colleghi nell’elenco che non fanno parte del Consiglio.

 

PresidenteTancredi Di Iullo
VicepresidenteCicconi Ulderico
SegretarioCottone Alessandra Ida
TesoriereTenaglia Arturo
Ufficio ResponsabileCottone Alessandra Ida
Responsabile della TrasparenzaTancredi Di Iullo
Commissione tirocini Università degli Studi di ChietiCottone Alessandra Ida, Tenaglia Arturo,[highlight]Bontempo Giuseppe[/highlight]
Referente Area Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni[highlight]Barattucci Massimiliano[/highlight]
Referente Area Psicologia dello Sport[highlight]Consorte Ferdinando[/highlight]
Referente Area Psicologia Giuridica[highlight]Orfanelli Giuseppe[/highlight]
Referente Area x(informazione non presente sul verbale)[highlight]Ciampoli Simona[/highlight]
Referente Area Psicologia Emergenza[highlight]Cipollone[/highlight]
Referente Area x(informazione non presente sul verbale)[highlight]Massimo De Santis[/highlight]
Coordinatore Referenti AreaMammarella Nicola
Commissione tirocini Università degli Studi di L’AquilaLegge, Mafreda, [highlight]Bontempo[/highlight]
Progetti per la promozione della figura dello Psicologo OspedalieroDi Iullo, Legge, Manfreda, Cicconi
Referenti Progetti Guardia di Finanza[highlight]Barattucci Massimiliano, Valicante Angelo[/highlight]
Commissione Atti Tipici, Osservatorio e tutela della Professione presso il CNOPDi Iullo, Cicconi
Commissione Deontologica e Osservatorio Permanente del Codice Deontologico presso il CNOP[highlight]Giuseppe Bontempo[/highlight]
Gruppo di Lavoro Infanzia e Adolescenza presso il CNOPDi Iullo
Gruppo di Lavoro Promozione Evidenze e Valutazioni Esiti in Psicologia presso il CNOPDi Iullo
Gruppo di Lavoro BES/DSA presso il CNOPLegge
Rappresentante dell’Ordine presso l’Osservatorio per l’Infanzia e l’Adolescenza – Ministero del lavoro e delle politiche socialiDi Iullo
Tavolo Tecnico Ordine – Assistenti SocialiDi Iullo

 

Ok! Ora abbiamo le idee chiare…è solo una nostra paranoia!

 

Il  20 luglio avremo il prossimo Consiglio durante il quale dovremo nominare:

  • Consigliere referente per l’ “Applicazione del Protocollo d’Intesa con il T.M.”;
  • Consigliere referente per la “Psicologia e Territorio”;
  • Consigliere referente per l’ “Applicazione del Regolamento Disciplinare”.

Come deciderà la maggioranza di esprimere il senso di colleganza?

Vi terremo aggiornati!!




Due pesi due misure: quando la minoranza “pesa”

L’ultimo Consiglio è stato per noi fonte di grande caos, molti principi morali ed etici che avevamo sono stati minati nelle loro fondamenta.

Ma andiamo con ordine nella speranza che, caro lettore, riuscirai a farci capire qualcosa di quello che è successo.

Verso la conclusione della seduta, abbiamo manifestato il nostro disagio nel vedere di essere stati esclusi da ogni tipo di incarico e attività. Dopo un anno di consigliatura, 6 consiglieri su 15 sono stati esclusi da tutte le attività ad esclusione di quelle istituzionali delle riunioni del Consiglio. Ogni tipo di incarico è stato ripartito tra i 9 Consiglieri della maggioranza o affidato a persone esterne anche a scapito del budget.

I 9 consiglieri hanno deciso di escludere 6 consiglieri regolarmente eletti e rappresentanti di colleghi.

 

Nel momento in cui abbiamo sollevato la questione, è esplosa un bomba che non ci aspettavamo.

Tra i vari tentativi di giustificare un tale comportamento il più assurdo, a nostro parere, è stato quando ci hanno accusato di essere un gruppo appartenenti ad una associazione. Come se la carica di Consigliere non fosse compatibile con l’essere iscritti ad associazioni.

Non sapevamo che la legge impedisse l’appartenenza ad una associazione quando si è eletti!! Anche i nostri politici devono dimostrare di non essere iscritti ad associazioni?

 

Quando abbiamo chiesto le motivazioni legali su questa loro opinione, un Consigliere ha sollevato una sorte di questione morale, etica e non legale.

OK! Abbiamo capito! L’appartenenza ad AltraPsicologia crea una sorta di conflitto con la carica di Consigliere.

 

Ora le idee sono più chiare!

 

Ma come possiamo giudicare dei Consiglieri che nella riunione del Consiglio del 29 Novembre 2014 hanno votato favorevolmente alla concessione di 5000€ a favore della Fondazione di cui fanno parte? Vi ricordiamo che la Fondazione dell’Ordine degli Psicologi dell’Abruzzo, ente gestito in maniera privata, dalla data della sua creazione non ha ancora svolto nessun servizio agli iscritti nonostante tutti noi abbiamo contribuito economicamente! Le nostre perplessità sulla fondazione le abbiamo largamente condivise qui.

Di Iullo TancrediMembro Fondatore FondazioneFAVOREVOLE
Paris AngelaMembro Fondatore Fondazione – Nominata nel Consiglio del 11.02.2014 – Componente Collegio revisore contabili della Fondazione (Verbale del 12.04.2014)FAVOREVOLE
Manfreda PaoloMembro Fondatore Fondazione – Nominato nel Consiglio del 11.02.2014ASSENTE
Cicconi UldericoMembro Fondatore Fondazione -Nominata nel Consiglio del 11.02.2014FAVOREVOLE
Mammarella NicolaComponente Collegio revisore contabili della Fondazione (Verbale del 12.04.2014)FAVOREVOLE
Cottone Alessandra IdaNominata nel Consiglio del 11.02.2014FAVOREVOLE
Tenaglia ArturoComponente Collegio revisore contabili della Fondazione (Verbale del 12.04.2014)FAVOREVOLE
Legge EmanueleNominato nel Consiglio del 11.02.2014FAVOREVOLE
Campitelli MarcoFAVOREVOLE

 

Vorremmo sottolineare che NOI NON ABBIAMO MAI CHIESTO AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER GLI ISCRITTI AD ALTRAPSICOLOGIA, o di qualunque altro ente di cui facciamo parte.

Il nostro contributo è sempre stato basato su idee e proposte: i gruppi di lavoro, la possibilità di diminuire la quota annuale, lavorare gratuitamente alle commissioni.

Riassumiamo

Noi che siamo iscritti ad AltraPsicologia e votati dai colleghi anche per la nostra appartenenza all’associazione siamo esclusi da tutte le commissione perchè su di noi vige una sorta di conflitto. I Consiglieri che appartengono alla Fondazione e che decidono di regalare a quest’ultima 5000€ prelevandoli dai fondi di tutti gli psicologi lavorano in perfetta armonia…si riflettendoci….proprio in perfetta armonia!

Ma sicuramente è una nostra errata interpretazione!

 

Carissimo lettore, abbiamo bisogno del tuo aiuto! Non riusciamo a capire in tutto quello che è successo dove stanno le nostre manchevolezze oppure se stiamo lavorando bene. Facci sapere la tua opinione e come possiamo migliorare il nostro lavoro.




Commissario EdS: Pronto a dare il tuo contributo?

Carissima/o Collega,

con questo breve messaggio ti comunichiamo che all’interno di un processo di rinnovamento dell’Ordine, è stato deciso che quest’anno tutti gli iscritti all’Albo in possesso dei requisiti richiesti possono partecipare alla formazione delle terne dei commissari per l’esame di abilitazione alla professione per l’anno 2014.

E’ bene ricordare che l’Esame di Stato rappresenta, da sempre, per lo studente di psicologia un vero e proprio spartiacque tra la vita da studente e quella da lavoratore. È un passo importante che permette l’iscrizione all’Albo e quindi abilita alla professione.

Sarebbe bello che ogni Psicologo già iscritto all’Albo contribuisse a questo momento importante per la nostra professione.

A tal fine ti invito caldamente a partecipare a tale selezione, il tuo contributo esperienziale e professionale potrà essere molto utile!

 

Clicca su questo link ed iscriviti!

Altra Psicologia Abruzzo

 




Diario di Bordo: Giorno 1, l’insediamento

Il giorno 11 febbraio il nuovo consiglio dell’Ordine si è finalmente insediato!

La giornata è iniziata con un lungo discorso del Presidente uscente su ciò che è stato fatto negli ultimi mesi e su quali sono, secondo lui, le tante priorità da perseguire nel futuro; Abbiamo ascoltato attentamente ciò che ha riferito e, nonostante alcuni spunti interessanti,  non nascondiamo la nostra perplessità verso quelle questioni poco chiare come la Fondazione, che abbiamo già fortemente criticato e che continuano invece a rimanere avvolte da una nube di mistero ed incertezza malgrado le nostre incessanti richieste; nel suo discorso viene appena accennata.

In seguito si è passati alla rapida elezione delle cariche. Presidente Dott. Di Iullo,  Vicepresidente Dott. Cicconi, Segretario Dott.ssa Cottone e Tesoriere Dott. Tenaglia.

Subito dopo l’insediamento si è passati alla prima seduta del nuovo Consiglio a cui noi di AltraPsicologia (AP) abbiamo partecipato nonostante alcune perplessità espresse nei giorni precedenti tramite mail PEC e poi messe a verbale durante la seduta riguardante la mancata disponibilità di tutti i documenti necessari per una correttata e attenta esamina dei punti all’ordine del giorno (o.d.g.) e la prassi inusuale della sua convocazione, una seduta con tanto di o.d.g. convocato da un Presidente uscente  per conto del futuro  Presidente il quale non era stato ancora eletto e di un Consiglio non ancora insediato al momento della convocazione.

La mancanza di un proprio Regolamento del Consiglio dell’Ordine, evidenzia fin da subito carenze nell’organizzazione e nelle procedure dello svolgimento del Consiglio stesso  (atti del consiglio parziali e incompleti, mancanza di bozze delle delibere, non chiarezza sulle modalità di votazione e di affrontare mozioni sospensive…)

Rispetto ad alcuni punti all’o.d.g. ( iscrizione, cancellazione, trasferimenti iscritti, nomina Responsabile ufficio Responsabile e Responsabile  Trasparenza, delibere amministrative), per una buona amministrazione dell’Ordine, abbiamo ritenuto opportuno procedere alla votazione in maniera favorevole.

In relazione al punto della Trasparenza amministrativa, abbiamo ribadito al Consiglio che è auspicabile che il nostro Ordine diventi presto virtuoso rendendo l’ente trasparente attraverso il sito, non solo un rispetto nei confronti degli iscritti, che così sapranno dove e come vengono utilizzati i propri soldi, ma soprattutto perché ci sono leggi che vanno rispettate.  Qualche consigliere  ha pensato  che con il nostro intervento stessimo facendo “terrorismo psicologico” e che dobbiamo essere psicologi e non burocrati, ma non dobbiamo dimenticare che il nostro ruolo e il nostro lavoro come Consiglieri dell’Ordine, non è di fare “psicologia” ma “amministrare” un Ente Pubblico non Economico e non possiamo prescindere quest’aspetto.  Il nostro gruppo a tal fine  ha offerto la totale disponibilità affinchè ciò venga realizzato celermente.

I punti all’ o.d.g. più critici hanno riguardato la tanto famigerata Fondazione e una variazione sul bilancio preventivo 2014.

Per la prima questione, di cui vi abbiamo già informato in passato qui e qui, non siamo riusciti ad avere informazioni aggiuntive ed UFFICIALI, nè riguardo gli scopi, né sul ruolo che l’Ordine stesso ricopre all’interno di tale Fondazione, nonostante avessimo espressamente richiesto lo statuto e la delibera del consiglio che ne sanciva la nascita. A tale richiesta inviata via PEC ci è stato dato un semplice stralcio dell’articolo 8 dello statuto, in formato word, riguardante il comitato direttivo e scientifico;  avremmo dovuto votare una rosa di cinque candidati dal quale  ne sarebbero stati estratti, da parte della Fondazione,  due da inserire nel direttivo stesso. In sede di consiglio abbiamo rinnovato tale richiesta, ma sia il presidente uscente che successivamente il neoeletto,  ci hanno informato di non possedere alcun documento a riguardo, né lo statuto della stessa.

Durante la trattazione di questo punto all’o.d.g. , il Presidente neo eletto Di Iullo, propone i seguenti nomi: Cottone, Marinelli( AP), Cicconi, Legge e Manfreda. La consigliera di AltraPsicologia, Stefania Marinelli, non può in alcun modo accettare la proposta, in quanto proprio la mancanza di informazioni “UFFICIALI” sulla Fondazione, le rende impossibile una chiara valutazione sulla natura, sulle finalità della stessa e sulle ripercussioni che queste ultime potrebbero avere sulla vita professionale dei colleghi.

Dato che si sta parlando di una Fondazione privata, che ha degli scopi ben precisi, ci domandiamo come sia possibile essere membro di questo ente  avvalorandone, quindi,  gli scopi, senza nemmeno conoscerli!!

A questo punto il nominativo della  Marinelli è stato sostituito con quello della Paris. Di fronte a tale mancanza di informazione, noi sei consiglieri di AltraPsicologia siamo stati costretti ad abbandonare l’aula non partecipando alla votazione per esprimere il nostro dissenso.

Gli altri 9 consiglieri hanno votato favorevolmente ai 5 nomi proposti, nonostante “ufficialmente” anche loro fossero all’ oscuro di tutto??!!

Allo scopo di chiarire questa situazione alquanto fumosa sarà certamente una nostra priorità approfondire la questione, facendo ulteriori richieste di informazioni e di documentazione “UFFICIALE”.

Un altro punto spinoso sul quale abbiamo chiesto chiarimenti è una variazione del bilancio preventivo 2014 a solo un mese di distanza dall’approvazione del bilancio stesso. La consigliera Marida D’Angelo (AP) ha chiesto delucidazioni inerenti l’aumento consistente dei capitoli: “spese per  attività di collaborazione e consulenza professionisti” ,“spese elettorali per rinnovo del consiglio” e  l’istituzione di un nuovo capitolo di spesa  “ spese componenti commissione avviso pubblico”, sicuramente potevamo essere d’accordo nella dimunizione fatta al capitolo “arredi”. Se proprio doveva esserci una variazione, ci sarebbe piaciuto che contemplasse un aumento delle spese per i Servizi agli Iscritti e non per le spese “consulenze professionali”.

Anche in questo caso le nostre perplessità non sono state placate dalle sommarie spiegazioni del nuovo presidente, nonché ex tesoriere. Riteniamo che sia essenziale gestire il denaro degli iscritti in maniera congrua e trasparente e non è quindi sufficiente fornire informazioni generiche e poco chiare su una questione così delicata.  A tal proposito, alla votazione la consigliera Marida D’Angelo è uscita come segno di dissenso mentre gli altri 5 consiglieri di AP hanno espresso voto contrario.

Gli altri 9 consiglieri hanno votato a favore della suddetta variazione.

Le osservazioni  da noi riportate in questo primo Consiglio vogliono essere un monito nonchè un augurio per uno svolgimento del lavoro corretto e TRASPARENTE. Ci rammarica se alcuni hanno interpretato le nostre osservazioni non in chiave positiva e propositiva quali volevano essere.

Non ce ne vogliano gli altri colleghi consiglieri, ma non possiamo accontentarci di risposte generiche e non siamo disposti ad occupare una sedia solo per alzare la mano ad ogni votazione.

Vogliamo subito iniziare a  lavorare seriamente e concretamente su attività che tutelino e promuovano la professione. A tal proposito auguriamo a tutti i colleghi consiglieri un buon lavoro, in un clima di serenità e collaborazione per il bene degli iscritti.

I Consiglieri:

Lisa Bellaspiga

Angelo Collevecchio

Cinzia D’Amico

Marida D’Angelo

Stefania Marinelli

Zoppo Luigi

 




L’Ordine che vorrei…

Qualche giorno fa mi è stato chiesto la cortesia di scrivere un articolo sulle terapie riparative volte a modificare l’orientamento sessuale degli individui omosessuali. Prima di cimentarmi sul tema ho preferito rispolverare alcune informazioni, in particolar modo tutte le vicissitudini che hanno portato ad inquadrare tali terapie al di fuori della buona prassi clinica. Mentre facevo una breve cronostoria degli accadimenti mi sono trovato spesso a leggere: “una comunicazione ufficiale”, seguito da “in una lettera”, poi “è intervenuto con un articolo”.

Leggendo tutti questi passaggi mi sono fermato un attimo a notare come in altri paesi le Società o le Associazioni di Psicologia siano molto attive e anche i singoli iscritti partecipano ai dibattiti scientifici, accademici e “burocratici” attraverso lettere e comunicazioni personali. Gli interventi delle associazioni non di categoria e dei singoli psicologi possono arricchire notevolmente il dibattito e il confronto su molti temi.

Quando leggo i siti o i bollettini del nostro Ordine trovo una sequenza di “Informazioni di servizio”, senza nessun contributo rilevante alla comprensione di particolari tematiche. Ho avuto la netta sensazione di un forte distacco tra i nostri Ordini e la vita quotidiana dei propri iscritti. L’Ordine dall’alto della sua autorità esprime le sue direttive attraverso “Comunicazioni Ufficiali” e il singolo iscritto, le recepisce e le dimentica senza immaginare di dare il proprio contributo.

Mi piacerebbe che l’Ordine tornasse ad essere degli Psicologi, di tutti gli Psicologi. Mi immagino un giorno nel quale il nostro Ente promuova un dibattito aperto tra tutti gli iscritti e che un singolo Psicologo che abita in un piccolo paese senta l’esigenza di dare il proprio contributo con una lettera aperta o una comunicazione all’Ordine.

Io credo che dispersi in Abruzzo vi siano molti professionisti che hanno maturato una notevole competenza ed esperienza in vari campi. Penso che vi siano notevoli risorse professionali e scientifiche nella nostra regione, penso che, purtroppo,  fino ad oggi questi colleghi non abbiamo mai sentito la necessità di dare il loro contributo al nostro Ordine. I have a dream…che l’Ordine torni ad essere di tutti i suoi iscritti e che diventi una grande fucina di dibattiti e idee volte a migliorare la vita degli iscritti, la loro professionalità e a riversare il proprio contributo sulla società. Ma da dove cominciare? Penso che il primo passo per iniziare a contribuire alla nostra professione e professionalità sia andare a votare. Non ci si può lamentare dell’andamento delle situazioni se poi non si fa nulla per cambiarle. Ognuno può e deve dare il proprio contributo. Io ho scelto di darlo con AltraPsicologia perché vi ho riscontrato dei valori e dei principi chiari e ben definiti. Ho letto e mi sono informato su tutto quello che AltraPsicologia ha realizzato nelle altre Regioni e spero che tale cambiamento possa avvenire anche in Abruzzo.

Angelo Collevecchio