Il fumetto sulla psicologia scolastica: anche così si previene il disagio giovanile

ImmagineNel mese di settembre 2013 l’Ordine lombardo ha realizzato un’iniziativa inedita e tra le più importanti per la prevenzione del disagio giovanile e la promozione della figura dello psicologo nelle scuole: si tratta di un fumetto, realizzato in 60 mila copie distribuito a tutta la popolazione studentesca degli Istituti secondari superiori di Milano grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Salute di Pierfrancesco Majorino e a molte scuole di altre province.

Il fumetto è stato presentato a settembre a Palazzo Marino volutamente da Brian Barlocchi, 17 anni, responsabile della Consulta degli Studenti. La notizia rimbalza su tutte le testate ed è nei titoli di testa e all’interno del Tg di LA7 con un servizio di oltre 3 minuti. Una bella promozione per la psicologia scolastica, un’iniziativa concreta per il benessere e la prevenzione del disagio nei più giovani.

 

Sviluppi futuri. OPL intende essere parte attiva nella promozione dei diversi ambiti della nostra professione. La divulgazione di un fumetto è solo uno degli strumenti a disposizione per comunicare ai cittadini in modo efficace di cosa ci occupiamo e quali sono gli strumenti che possiamo mettere in campo.




La associazioni LGBT sostengono AltraPsicologia

Arcilesbica Nazionale, Arcigay Nazionale e Rete Genitori Rainbow hanno espresso pubblicamente il loro sostegno e la loro fiducia nei candidati e candidate di AltraPsicologia, riconoscendo l’impegno avuto in questi 8 anni per la lotta alle terapie riparative e contro le discriminazioni di genere e orientamento. Agedo e Famiglie Arcobaleno sono state coinvolte in alcune attività di AltraPsicologia Lombardia nel corso di questi anni.

Secondo il Presidente di Arcigay Flavio Romani gli Ordini degli Psicologi “possono costituire un grosso aiuto quando esprimono posizioni decise e chiare, scientificamente accreditate e coerenti con il Codice Deontologico degli Psicologi, che in più punti evidenzia l’obbligo di aggiornamento formativo anche sui nostri temi, oltre al più ovvio divieto di discriminazione. […] E’ fondamentale però che al governo di questi enti vi siano persone o gruppi che siano a favore di una visione laica sulle tematiche LGBT. […] Un gruppo che da sempre ha questo tipo di sensibilità e che è vicino ai temi LGBT, collaborando in più circostanze con le nostre associazioni è AltraPsicologia, sigla presente in molte regioni e da considerarsi un voto sicuro.”

Anche Arcilesbica Nazionale, nella persona della sua presidente Paola Brandolini, ha fatto sua la lettera del Presidente di Arcigay rinnovando il suo sostegno ad AltraPsicologia per l’impegno contro le terapie riparative e la discriminazione per orientamento affettivo-sessuale e identità di genere.

L’Associazione Rete Genitori Rainbow – genitori LGBT con figli da relazioni eterosessuali – ha diffuso un comunicato in cui riporta che “la lista Altra Psicologia ha da sempre dichiarato guerra alle terapie riparative e promosso attività contro la discriminazione per orientamento e identità di genere. Inoltre è l’unica lista ad aver pubblicamente espresso questa scelta”.

In questi anni Altra Psicologia ha collaborato con l’Associazione AGEDO (Associazione Genitori di Omosessuali), proiettando il film documentario di Claudio Cipelletti “Due volte genitori” a Milano e Varese, in seguito commentato da psicologi esperti nelle tematiche LGBT.

Un incontro a Milano all’inizio del 2014 sul tema dell’omogenitorialità e del contrasto alle terapie riparative, ha avuto tra i relatori Federico Ferrari, psicologo psicoterapeuta referente scientifico dell’Associazione Famiglie Arcobaleno, composta da padri e madri omosessuali con i loro bambini.

Viene dunque ampiamente riconosciuto dalle associazioni LGBT l’impegno di AltraPsicologia per garantire un Ordine a favore dei diritti e volto al contrasto di ogni tipo di discriminazione




La Carta Etica per le scuole di psicoterapia: un patto chiaro per un’amicizia importante

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In Lombardia sono circa 800 i colleghi che scelgono la propria scuola di psicoterapia fra le 56 che hanno sede in regione. Si tratta di una scelta importante, che condiziona il futuro professionale (ma non solo) di chi decide di intraprendere questa strada.

La formazione in psicoterapia è tuttavia un’area privata e libera, e numerose sono le segnalazioni giunte in OPL da parte degli allievi in merito a comportamenti non ritenuti corretti nelle scuole.

È per questo che OPL ha costruito la Carta Etica, un documento contenente le linee guida relative non solo ai criteri di selezione e valutazione degli allievi, ma anche degli aspetti contrattuali. Con questo documento, di libera sottoscrizione, OPL invita tutte le scuole a impegnarsi per la tutela della professione di psicologo nel percorso di formazione alla psicoterapia.

Si tratta di un segnale molto importante dell’Ordine a tutela dei propri iscritti.

Parallelamente alla Carta Etica è stato sviluppato e pubblicato sul sito web OPL l’Elenco ragionato delle scuole di psicoterapia: un portale a disposizione tramite il quale reperire informazioni dettagliate su ogni scuola, attraverso il quale sapere anche se gli istituti hanno aderito o meno alla Carta Etica.

Sulla spinta data da questi due importanti strumenti è nata l’idea di organizzare il Forum della Qualità della Formazione in Psicoterapia, che nel 2013 è giunto alla sua seconda edizione, entrambe molto partecipate sia dagli istituti di formazione (45 su 56) che dagli aspiranti allievi (più di 400 presenze per ogni edizione): un’occasione unica per conoscere direttamente i docenti evitando il “pellegrinaggio” da una scuola all’altra e per permettere una scelta più oculata e attenta alla futura formazione.

Sviluppi futuri. Nel mondo della formazione in psicoterapia, che attualmente sta vivendo un momento di crisi, è  importante mantenere standard di formazione elevati sia dal punto di vista qualitativo che etico. È per questo motivo che la Carta Etica e le segnalazioni da parte degli iscritti continueranno ad essere uno strumento fondamentale per continuare sulla strada intrapresa.

In Lombardia sono circa 800 i colleghi che scelgono la propria scuola di psicoterapia fra le 56 che hanno sede in regione. Si tratta di una scelta importante, che condiziona il futuro professionale (ma non solo) di chi decide di intraprendere questa strada.

La formazione in psicoterapia è tuttavia un’area privata e libera, e numerose sono le segnalazioni giunte in OPL da parte degli allievi in merito a comportamenti non ritenuti corretti nelle scuole.

È per questo che OPL ha costruito la Carta Etica, un documento contenente le linee guida relative non solo ai criteri di selezione e valutazione degli allievi, ma anche degli aspetti contrattuali. Con questo documento, di libera sottoscrizione, OPL invita tutte le scuole a impegnarsi per la tutela della professione di psicologo nel percorso di formazione alla psicoterapia.

Si tratta di un segnale molto importante dell’Ordine a tutela dei propri iscritti.

Parallelamente alla Carta Etica è stato sviluppato e pubblicato sul sito web OPL l’Elenco ragionato delle scuole di psicoterapia: un portale a disposizione tramite il quale reperire informazioni dettagliate su ogni scuola, attraverso il quale sapere anche se gli istituti hanno aderito o meno alla Carta Etica.

Sulla spinta data da questi due importanti strumenti è nata l’idea di organizzare il Forum della Qualità della Formazione in Psicoterapia, che nel 2013 è giunto alla sua seconda edizione, entrambe molto partecipate sia dagli istituti di formazione (45 su 56) che dagli aspiranti allievi (più di 400 presenze per ogni edizione): un’occasione unica per conoscere direttamente i docenti evitando il “pellegrinaggio” da una scuola all’altra e per permettere una scelta più oculata e attenta alla futura formazione.

Sviluppi futuri. Nel mondo della formazione in psicoterapia, che attualmente sta vivendo un momento di crisi, è  importante mantenere standard di formazione elevati sia dal punto di vista qualitativo che etico. È per questo motivo che la Carta Etica e le segnalazioni da parte degli iscritti continueranno ad essere uno strumento fondamentale per continuare sulla strada intrapresa.

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I referenti territoriali: la scommessa del decentramento

ImmagineTroppo spesso un Ordine regionale grande poteva essere sentito come centrato sul capoluogo. Il progetto “referenti territoriali” nasce al termine del 2010 con un intento ambizioso: sviluppare su tutto il territorio lombardo alcune delle attività dell’Ordine.

Per raggiungere tale obiettivo è stato richiesto ai colleghi interessati di candidarsi come “referente” per la propria area di residenza.I referenti sono stati successivamente selezionati con una procedura trasparente e in base ai punteggi del bando/richiesta dell’Ordine.

Il referente non ha solo l’obiettivo di portare le attività dell’Ordine sul proprio territorio, ma anche di raccogliere le istanze e le opportunità della propria zona per ideare nuovi progetti.

Dalla fine del 2010 ad oggi sono state svolte 47 attività dell’Ordine sui territori di Varese, Brescia, Bergamo, Lecco, Como, Monza-Brianza, Pavia, Lodi, Mantova e Cremona.

Le attività includevano la formazione deontologica, incontri di informazione fiscale, marketing della professione, l’utilizzo di nuove tecnologie, sviluppare il proprio personal branding, tutela della professione, progettazione sociale e promozione dellaprofessione (rubriche radiofoniche, presenze ad importanti eventi fieristici, festival della cultura psicologica ecc.).

Inoltre, i “referenti OPL” sono divenuti in breve dei riferimenti anche nell’organizzazione di momenti di incontro informali per discutere dellaprofessione e per recepire specifiche esigenze di ogni territorio.




La nuova Biblioteca dei Test

ImmagineDa
 settembre 2013 ha finalmente preso il via uno dei servizi più attesi del 2013: la prima biblioteca del testing psicologico in Lombardia.

Questa iniziativa diventerà a breve un canale di relazioni, perfino uno strumento di tutela, ma soprattutto apre definitivamente gli spazi di c.so Buenos Aires alla vita della comunità professionale, al confronto scientifico e alla possibilità di aggiornamento permanente gratuito.

All’interno della biblioteca è possibile trovare più di 150 test riservati alla professione di psicologo. Per ciascuno strumento è possibile consultare e vedere tavole, batterie, materiali di somministrazione, manuali ed esempi di report finali. Accanto a quanto disponibile in formato cartaceo, per la maggior parte degli strumenti è possibile effettuare delle prove di somministrazione e scoring grazie alle due nuove postazioni tecnologiche allestite specificamente per la Biblioteca.

Oltre a ciò, dalle postazioni è possibile effettuare l’accesso a diverse banche dati dell’APA per la ricerca e la consultazione di articoli scientifici e test di area psicologica. I servizi della Biblioteca si arricchiscono ogni mese di seminari gratuiti
di approfondimento sui vari materiali disponibili effettuati da esperti testisti
o direttamente dagli autori/adattatori.