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Tra i vari cambiamenti del processo di riforma, esitato nel nuovo Statuto associativo, un’importanza rilevante la assume la definizione del principale momento di elaborazione delle linee politiche e programmatiche dell’Associazione: Il Meeting Nazionale.

In linea con i nostri valori di democrazia, trasparenza e partecipazione, questo luogo è aperto a tutte le tipologie di Associat3 ed è spazio di accoglienza dell3 nuov3 Associat3, delle loro proposte e delle loro energie operative.

I Meeting si concludono con indicazioni programmatiche, sancite in un documento e votate dall3 Associat3 presenti, che rappresentano il principale documento di orientamento delle politiche Associative.

Il 5 Settembre 2021 a Napoli c’è stato il primo Meeting nazionale avvenuto dopo l’approvazione del nuovo Statuto e, come deciso, ci siamo confrontat3 su tantissime tematiche che saranno oggetto di approfondimento e lavoro associativo fino al prossimo Meeting.

Abbiamo definito alcune aree ritenute meritevoli di sviluppo nell’attuale contesto politico-professionale.

Deontologia

Considerata la centrale funzione identitaria del Codice Deontologico per la professione e la sua funzione cruciale di tutela della salute pubblica, è necessario prendere posizione e aprire una discussione nella comunità professionale sul CD e sul procedimento disciplinare, al fine di mettere in evidenza le criticità ed esplicitare i bisogni di riforma, anche alla luce dei cambiamenti sociali e normativi intervenuti negli ultimi 30 anni.

In particolare emergono quali aree problematiche:

•  lacune e importanti disomogeneità nelle procedure disciplinari applicate dai diversi Ordini regionali, e la necessità di un regolamento disciplinare nazionale che definisca anche i punti attualmente incerti, che Altrapsicologia si impegna a individuare e definire puntualmente;
•  ambiguità nella definizione operativa di alcuni importanti precetti deontologici, e quindi la necessità di esplicitare in modo omogeneo alcuni concetti a livello nazionale;
•  necessità di aggiornamento lessicale del testo del CD, per allinearlo alle novità normative e alle nuove istanze sociali emerse in questi anni;
•  necessità di individuare i criteri per la definizione e l’erogazione delle sanzioni.

Formazione continua

Il tema della formazione continua degli Psicologi richiede che vengano evidenziati i limiti del sistema ECM e che questi vadano rappresentati all’interno e all’esterno della comunità professionale.
I collegh3 vanno informat3 e sostenut3, soprattutto in merito alla gestione dell’autoformazione, per la quale sarà necessario – attraverso gli Ordini – trovare soluzioni per il riconoscimento di attività di formazione continua che già l3 psicologh3 svolgono (es., supervisione, partecipazione a spazi di elaborazione e conoscenza, letture specialistiche) ma che al momento non possono essere accreditate e riconosciute ai fini ECM se non con molte difficoltà.
È anche necessaria un’analisi sistematica del fabbisogno formativo dei colleghi che porti gli Ordini a proporre di percorsi di formazione e aggiornamento più aderenti, sia ai bisogni dell3 collegh3, sia ai bisogni emergenti della società.

Tutela

In via preliminare, la funzione di tutela è intesa all’interno di AltraPsicologia come tutela della salute collettiva e della sicurezza pubblica, e la lotta all’abusivismo è principalmente attuata a questo scopo. La tutela non va intesa come tutela corporativa del lavoro dell3 psicolog3, che ne è semmai una ricaduta secondaria e solo se accompagnata da un solido percorso di aumento della qualità dell’operato professionale dell3 psicolog3.

Sul piano applicativo attuale, sono emersi alcuni nodi problematici comuni alle diverse esperienze degli Ordini territoriali impegnati nella funzione di tutela prevista dalla legge 56/89:

•  la mancanza di procedure gestionali ed operative
•  la scarsa percezione del valore della Tutela anche in seno ai Consigli

È necessario un impegno per la diffusione della cultura della tutela quale strumento per la protezione della salute collettiva.

Tirocinio/esame abilitante

Tenuto conto delle importanti novità intervenute nel tempo (dal 3+2 fino al disegno di legge Manfredi di abolizione del tirocinio post-laurea), è necessario riconsiderare il tema del tirocinio e dell’Esame di Stato alla luce dell’attualità, senza preclusioni sulle possibili e radicali novità che potranno intervenire.

Queste tematiche sono state declinate in Strumenti/Azioni da intraprendere che saranno oggetto di lavoro associativo e che saranno, come sempre, declinate sul piano nazionale e territoriale.

Come Direttivo ci siamo impegnati ad essere organizzatori del processo di sviluppo ed implementazione di queste tematiche e, insieme a tutta l’associazione, lavoreremo quotidianamente per confrontarci anche con tutti gli interlocutori istituzionali esistenti, per una messa a terra di piani operativi che rispecchino la cornice valoriale di Altrapsicologia, come espressa e sancita dallo Statuto associativo.