Report Consiglio Aprile 2014

Sabato 5 aprile c’è stato il primo consiglio dell’Ordine campano a porte aperte.

AltraPsicologia c’era ed è qui per aggiornare i colleghi.

Come indicato sul sito dell’Ordine, ho prenotato la mia presenza come osservatore silente, e il 5 Aprile mi sono recata in sede.

Sembravano tutti piuttosto stupiti che qualcuno potesse avere interesse ad assistere alla seduta, infatti sono stata accolta con un «chi te lo fa fare?» (Strano, dal momento che il nostro Luca Pizzonia è stato spesso presente alle sedute della passata consigliatura…).

Dunque, a me e agli altri di AP, chi ce lo fa fare?
Il consiglio, previsto per le 9.30, è iniziato con quasi un’ora di ritardo, 13 presenti su 15, a cui si è aggiunta dopo un po’ la consigliera Ponticiello. Assente solo la consigliera Arcidiacono.

– PRELIMINARI –

NOTIZIE DALLA TASK FORCE: Il Consiglio inizia sbrigando alcune pratiche formali, come l’approvazione dell’ultimo verbale della precedente consigliatura, e con alcuni dettagli autocelebrativi sulle attività intraprese. La Presidente Bozzaotra infatti informa il Consiglio di un’attività di monitoraggio della progettazione dei Centri Antiviolenza, realizzato dalla Tesoriera Piccirillo che si è recata in Regione e ha preso contatti con l’Assessorato.
Dunque la famigerata “task force” di cui la Presidente ha parlato nell’ultima newsletter agli iscritti si concretizza nella singola persona di Maria Piccirillo.

BANDO GIOVANI PER IL SOCIALE: La Presidente informa che 3 associazioni che hanno usufruito dello sportello di progettazione tenuto dal Dott.  Treglia hanno presentato progetti che sono risultati idonei, e due di questi sono anche stati finanziati. Dunque la Presidente esprime la volontà di ampliare lo sportello di progettazione e documentarsi sulla possibilità per l’Ordine di diventare partner in futuri progetti. Attenderemo sviluppi in merito, soprattutto per chiarire secondo quali modalità si vorrebbe sviluppare tale partnership.

IL SALONE PER LA RESPONSABILITA’ SOCIALE D’ IMPRESA: La Presidente comunica che membri del Consiglio hanno in programma diversi incontri con i responsabili dei vari ambiti durante il salone per la responsabilità sociale d’impresa. Dal momento che tale decisione viene comunicata al resto del Consiglio in questa occasione, non è chiaro quando e da chi sia stata presa la decisione di partecipare a questo salone. Infatti il consigliere Del Forno chiede di essere messo al corrente di tali incontri.

TIROCINIO E VISIBILITA’ DEI CONSIGLIERI: Il Consigliere Del Forno menziona una sua mail inviata all’Ordine con dei quesiti in tema di tirocini e di visibilità dei consiglieri. Per quanto riguarda i tirocini, la Presidente comunica che la Consigliera Arcidiacono porterà un documento da discutere nel prossimo consiglio o nel successivo, dunque non se ne parlerà fino a fine maggio, o addirittura a metà luglio. Per quanto riguarda la visibilità, la Presidente risponde che l’elenco dei consiglieri è sul sito dell’Ordine, e che assegnare ad ognuno una pagina autogestita sarebbe farraginoso, perciò la soluzione trovata consiste nel permettere ai consiglieri di inserire una propria foto e il link al proprio sito personale. Dal momento che alcuni consiglieri gestiscono vere e proprie attività commerciali, ad esempio nell’ambito della formazione, non ci è chiaro perché tali attività dovrebbero essere indirettamente pubblicizzate sul sito dell’Ordine.

 – ALL’ORDINE DEL GIORNO –

Veniamo ai veri e propri punti all’OdG:

a) Approvazione nuove iscrizioni e passaggi ad altri Ordini regionali.

b) Recupero crediti – La quota di iscrizione di quest’anno rimane invariata, ovvero 155 euro. I colleghi che non sono in regola con i pagamenti sono 1071, per un totale di oltre 1950 quote non versate. Si tratta quindi di circa 300mila euro. La maggior parte degli evasori riguarda la fascia dei giovani colleghi 28-38 anni. Questi dati sono sintomi di cosa? Probabilmente sono legati alla crisi e alle difficoltà lavorative che colpiscono i colleghi più giovani, ma c’è dell’altro? Forse un senso di appartenenza alla categoria su cui c’è ancora tanto da lavorare?
La Vicepresidente Sarno specifica che il regolamento prevede, dopo 2 anni di mancati versamenti, la sospensione senza notifica all’interessato. Tuttavia, l’intenzione è di procedere al contatto diretto con i singoli iscritti, così da non dare un input vessatorio, bensì comprensivo, in continuità con la modalità usata negli ultimi anni. La Tesoriera Piccirillo informa che fino all’anno scorso lei stessa era addetta al recupero delle quote non versate, insieme alle due segretarie. Quest’anno, al suo posto dovrebbe occuparsene il commercialista. La proposta per pagare gli straordinari alle tre persone che se ne occuperanno è di stanziare 3000 euro, di cui il 30% fisso, e il resto in percentuale in base alle quote recuperate. Il Consigliere Del Forno sottolinea che il regolamento prevede che le progettualità siano inviate ai consiglieri prima della seduta. La Presidente Bozzaotra risponde «Cercheremo di adeguarci per quanto possibile». Non ci è chiaro quali potrebbero essere le insormontabili difficoltà ad “adeguarsi”.
Votazione: Astenuti Iovino, Rega e Caruson, motivando con il fatto di non aver partecipato alla discussione sulla progettualità. La maggioranza vota compatta, insieme ai consiglieri della lista F.A.R.E. . Mozione approvata.
Dopo la votazione il consigliere Malinconico afferma che il recupero crediti non è una progettualità e in quanto tale non è necessaria la sua previa comunicazione. Magari è così, ma ci sembra comunque appropriato che tutti i consiglieri siano al corrente di ciò che si accingono a votare.

c) Progetto sviluppo della professione di psicologoOra, molti di voi si staranno chiedendo cosa sia questo progetto dal nome tanto rassicurante. Anche noi. Cercheremo di capirlo. La proposta è di stanziare 25mila euro. Segue appassionato dibattito in cui sembra che ognuno segua un filo del discorso diverso, e che questi fili non si incontrino.

  • Del Forno chiede di visionare un articolato di spesa.
  • Malinconico (primo intervento) sottolinea che si tratta di un capitolato.
  • Iovino afferma che nello scorso consiglio è stato approvato un progetto a costo zero per gli esperti esterni con rimborso a posteriori e si chiede perché non si possa procedere allo stesso modo. (A noi di AP piacerebbe saperne di più su questi esperti esterni: chi sono? Come sono stati scelti? Di che rimborsi stiamo parlando?)
  • Piccirillo sostiene che la cifra sia fin troppo bassa, e che quindi non siano opportune tutte queste discussioni.
  • Rega ritiene che si debbano definire degli obiettivi, per una questione di “coscienza morale” sull’uso dei soldi dei colleghi. Segue indignazione generale della maggioranza, che ritiene eccessivo farne una questione di “etica”.
  • Sarno informa che la bozza del progetto è stata già approvata a maggioranza.
  • Malinconico (secondo intervento) precisa che si tratta di un tetto massimo che sarà successivamente dettagliato.
  • Bellotti (la Consigliera dell’Albo B) si alza e getta una bomba, chiedendo se per caso non si tratti di fondi da destinare alle attività gestite da Raffaele Felaco e Fausta Nasti (Presidente e segretaria della precedente consigliatura, ora responsabili della Legge sullo psicologo del territorio e della formazione, non si sa bene come sia stata definita questa scelta.) Segue disapprovazione generale della maggioranza che con gesti energici del capo indicano di no. (Chissà se il “non verbale” è stato “messo a verbale”). Poi la Bellotti prosegue auspicando una maggiore apertura alle idee dei consiglieri tutti.
  • Lepore sottolinea nuovamente di non sapere qual è il ragionamento dietro la scelta della cifra da stanziare.
  • La Bozzaotra risponde dicendo che si tratta di cifre basate su quanto è stato fatto precedentemente. (Cioè?)
  • Rega chiede nuovamente la parola, ma la Presidente non la concede affermando che il regolamento prevede che non si possa intervenire più di una volta nella stessa discussione. Tuttavia, proprio in questa discussione il consigliere di maggioranza Malinconico ha parlato due volte. Chissà perché. E chissà perché nessuno della minoranza lo fa notare.

Votazione: Rega, Iovino, Del Forno contrari. Caruson astenuto. Maggioranza compatta, insieme agli altri consiglieri. Mozione approvata.

d) Formazione continua – La proposta è di stanziare 25mila euro. Il Consigliere Caruson esordisce annunciando che dovrà astenersi perché non al corrente dei dettagli che portano a stanziare una simile cifra. Segue dibattito/fotocopia del precedente, con Del Forno che sostiene la necessità di leggere i temi prima della seduta, Bellotti che spera che Fausta Nasti si avvalga di tutti i consiglieri che hanno competenze in materia, etc.
Votazione: Rega, Del Forno, Iovino si alzano ed escono dalla stanza, risultando così assenti. Caruson astenuto. Maggioranza compatta, insieme agli altri consiglieri. Mozione approvata.

e) Esame di Stato – La Presidente informa il Consiglio di voler chiedere di unire le sedi di Napoli e Caserta per l’EDS, e che i nomi dei colleghi da inviare al Ministero per le commissioni sono stati già individuati. Il consigliere Caruson, avendo 10 anni di iscrizione all’albo, chiede di essere inserito nella lista. (Come sono stati individuati quei nomi? Quando? È stato forse pubblicato un avviso? È stata fatta una richiesta di disponibilità ai colleghi interessati? A noi non risulta, e il fatto che persino un consigliere in carica ne sia venuto al corrente solo oggi dice tutto. Eppure, quando si è trattato di chiedere disponibilità per protocolli d’intesa gratuiti ci sono arrivate mail su mail.)

f) Scelta del provider per gli eventi ECM – La Presidente informa che la scelta è caduta su Samnium Medica soc. coop., provider n. 1376, con un’offerta di € 2900 per accreditare un numero illimitato di eventi nell’arco di un anno, con un contributo di €250 ad evento. Inoltre comunica che vi erano altre due proposte altrettanto vantaggiose economicamente, ma che non avevano ancora il provider attivo. I consiglieri Del Forno e Iovino sostengono che il prezzo sia troppo basso. La Tesoriera Piccirillo aggiunge che tra le spese extra rientrano le hostess, che l’Ordine non richiede mai, perché «ci sono i tirocinanti». (In effetti, è un’esperienza formativa fondamentale, per un futuro psicologo, fare l’hostess ad un convegno. E poi ci si lamenta quando ti mettono a fare le fotocopie. Tirocinanti ingrati. Inoltre, sarebbe stato interessante assistere all’apertura delle offerte, per noi di AP così come, credo, per i consiglieri tutti…ma ahimè la vita è piena di delusioni…). Gli eventi prossimamente in programma sono 3: uno sulla coppia a giugno, uno sulla diagnosi a giugno, uno sulla mediazione a fine maggio. Votazione: Caruson, Rega, Iovino astenuti. Maggioranza compatta, insieme agli altri consiglieri. Mozione approvata.

f) Bilancio partecipativo – La proposta è di stanziare il 15% della quota di bilancio a disposizione degli iscritti, e di organizzare assemblee dislocate nelle varie province per la partecipazione degli iscritti. I responsabili del progetto sono la Presidente Bozzaotra e il Tesoriere Piccirillo. Il calendario indicativo delle attività dovrebbe essere il seguente:

  • Maggio – giugno: definizione formulario e pubblicazione sul sito.
  • Luglio – ottobre: definizione quota e incontri con gli iscritti.
  • Gennaio 2015: Finanziamento

Il budget iniziale è di 5mila euro. Il Consigliere Del Forno sostiene che dovrebbero essere coinvolti tutti i Consiglieri. La Presidente risponde che le assemblee sono aperte a tutti, e che quindi i consiglieri che vogliono dire qualcosa possono farlo in quella sede. (Forse andrebbero coinvolti prima, no? Altrimenti a cosa serve sedere in consiglio?) Il Consigliere Rega afferma che le progettualità sfuggono a regolamentazione, contrariamente ai vecchi gruppi di lavoro, e che dovrebbero essere regolamentate.
Votazione:  il Consigliere Rega si assenta. I Consiglieri rimasti approvano.
Piccola nota: durante la discussione, la Presidente Bozzaotra sottolinea con enfasi che «questa è vera trasparenza, mica pubblicare le delibere sul sito!». Beh, gentile Presidente, noi abbiamo un’idea un po’ diversa di trasparenza, e riteniamo che sia un diritto degli iscritti essere a conoscenza delle decisioni e delle delibere del consiglio che ci rappresenta. A proposito, ricordiamo all’Ordine che AP ha chiesto l’accesso agli atti a luglio e di nuovo a settembre e a marzo, ma delle delibere ancora nessuna traccia.

g) Ristrutturazione della sede – Discussione rinviata perché i preventivi pervenuti sono superiori al bilancio.

h) Salone del mediterraneo – La Presidente si è impegnata a versare mille euro per la partecipazione al salone con uno stand, e chiede al consiglio di deliberare positivamente.
Votazione: Iovino astenuto, Rega assente. I Consiglieri rimasti approvano.

i) Calendario dei prossimi consigli (non definitivo):

Venerdì 23 maggio ore 14.00
Giovedì 10 luglio ore 14.00
Giovedì 4 settembre ore 14.00
Sabato 25 ottobre ore 9.30
Sabato 29 novembre ore 9.30

AltraPsicologia ci sarà, e speriamo di vedere anche altri colleghi interessati ad assistere.
Ricordate che per prenotare la vostra presenza come osservatori silenti dovete inviare una mail alla segreteria dell’Ordine.

Questo il report della seduta. A breve approfondimenti e considerazioni più specifiche. Voi che cosa ne pensate? Attendiamo vostri commenti!