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anziani

Il ruolo dello Psicologo nelle Residenze Sanitarie Assistenziali per anziani e la progettazione di attività per soggetti “sani” non istituzionalizzati,con particolare riferimento alle attività di stimolazione cognitiva e di promozione di una sana longevità. Nonostante le linee guida regionali suggeriscano la presa in carico globale dell’ospite e la lettura dei suo bisogni psicologici, e nonostante le indicazioni legislative delle Regioni Veneto e Piemonte in materia geriatrica, in Lombardia l’operato dello psicologo nell’ambito dei servizi rivolti ad anziani è ancora tutto da costruire e lasciato alle iniziative dei singoli professionisti.

 

Relatori:

Cristina Villa.Esperta in Psico-Gerontologia e Gerontologia Sociale, Consigliere nel CdA di una Fondazione che gestisce strutture geriatriche. Esperienza professionale con ruoli di responsabilità in R.S.A., specialista in servizi di cure domiciliari per persone anziane fragili e pazienti affetti da malattie neurologiche e degenerative e loro familiari.Consulente tecnico nella progettazione e realizzazione di programmi di formazione e miglioramento della qualità della vita in servizi residenziali e domiciliari.

Giuseppe Iannoccari. Neuropsicologo, Presidente Associazione Assomensana, membro di SIPI (Società di Psicologia dell’Invecchiamento). Svolge ricerca sperimentale nell’ambito della longevità, della neuropsicologia edell’apprendimento.