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Parte in Puglia la sperimentazione della durata di un anno dell’introduzione della figura dello Psicologo di Base e delle Cure Primarie all’interno dei Sistema Sanitario regionale.

Nella giornata di ieri è stata approvata dal Consiglio Regionale della Puglia la proposta di legge che rappresenta un passo in avanti per garantire l’assistenza e la promozione del benessere psicologico dei cittadini pugliesi.

Compito dello psicologo di base sarà quello di fornire un primo livello di servizi di cure psicologiche innovativo ed accessibile, integrato con i servizi socio-sanitari del territorio in collaborazione con la medicina convenzionata, oltre ad occuparsi di attività di coordinamento e programmazione per la psicologia territoriale.

L’obiettivo della legge – qui puoi leggere la proposta – è quella di garantire una buona qualità di prestazioni, dai costi contenuti e con una tempestiva presa in carico del paziente, mettendo gli psicologi finalmente accanto ai medici di base e ai pediatri di libera scelta per accogliere i bisogni di salute psicologica della comunità, garantiti dai LEA.

La legge prevede, inoltre, la verifica continua del modello organizzativo attraverso la costituzione presso l’Agenzia regionale (AReSS) di un organismo indipendente con funzioni di Osservatorio per l’individuazione dei bisogni di salute emergenti nel territorio della Regione Puglia. L’Osservatorio avrà lo scopo di seguire, monitorare ed attuare la figura nei distretti sociosanitari e nella rete ospedaliera e sarà composto da dirigenti psicologi delle singole ASL, componenti dell’Ordine degli Psicologi della Puglia, delle associazioni scientifiche di psicologia e dei dipartimenti a cui afferiscono corsi di studio di laurea in psicologia presenti nelle università pugliesi, con il coordinamento regionale dei medici di medicina generale e con i pediatri di libera scelta.

La possibilità per i cittadini di poter accedere alla consulenza con uno psicologo per attivare le proprie risorse personali e di empowerment, gestire e superare adeguatamente le difficoltà legate al ciclo di vita o alla gestione di patologie croniche, è un importante passo in avanti per la tutela della salute della comunità.

AltraPsicologia ha partecipato attivamente alla definizione e alla stesura di questa proposta di legge, intervenendo con il suo team pugliese alle audizioni della Commissione Sanità della Regione Puglia, presieduta da Pino Romano, che ha fortemente voluto la legge ora approvata, e portando il suo qualificato contributo. Contributo che si è aggiunto al costante e lungo impegno della professoressa Maria Fara De Caro, oggi nostra consigliera dell’Ordine degli Psicologi, e dei suoi colleghi dell’Università di Bari – tutti con lo sguardo rivolto ai cittadini e agli psicologi pugliesi.

AltraPsicologia è impegnata a proseguire la sua collaborazione con Regione, AReSS, Asl e tutti gli altri soggetti coinvolti, a partire dai medici e dai pediatri, per far sì che la sperimentazione vada a buon fine e si possano superare i limiti che si intravedono nel progetto (finanziamento modesto, incertezze nelle procedure di accesso, ad esempio), andando incontro compiutamente ai bisogni che legge approvata ha finalmente riconosciuto.

Victor Laforgia
Giuseppe Vinci