Cari amici e colleghi, un anno fa, seduti ad un tavolino nella centralissima Bologna, sorseggiando bibite e caffè, mentre assieme ai colleghi di Altra Psicologia si discuteva su cosa fare per la tutela e la promozione della categoria degli psicologi, nasceva l’idea di strutturare una rete di psicologi del lavoro e delle organizzazioni di livello regionale. Il concetto di rete, inizialmente, risultava difficile da comprendere e attuare, astratto, non concreto. Poi, strada facendo e grazie al duro lavoro dei colleghi, ha preso una sua forma iniziale ed è sembrato meno astratto e inafferrabile. E’ stato un anno colmo di impegno, incertezze, timore di non riuscire a capire e spiegare il concetto di rete, di non riuscire a renderla concreta, viva.
Invece, a distanza di un anno, è nata una piccola piantina che sta dando piccoli ma significativi frutti e che desidera diventare sempre più grande e coinvolgere sempre più colleghi che operano nell’ambito della psicologia del lavoro e delle organizzazioni.
Non mi dilungherò oltre e passiamo subito ai fatti:
1) grazie alla rete una nostra collega psicologa del lavoro, esperta anche in psicologia dello sport, collabora ormai da diversi mesi con il Canoa Club di Ferrara che è anche uno dei 6 centri CASP italiani (Centro Avviamento allo Sporto Paralimpico). L’esigenza e il bisogno di un esperto in psicologia dello sport mi sono pervenute dal Presidente in persona ed essendoci nella rete una collega esperta in materia l’ho segnalata lasciando i relativi recapiti e invitandolo a contattarla.
2) grazie alla rete, alcune persone bisognose di supporto psicologico, sono state messe in contatto con una nostra collega psicologa del lavoro/ psicoterapeuta. Anche in questo caso il gruppo ha agito con una sua “ regia”. Intercettato il bisogno, ci si è attivati, attraverso un giro di telefonate, intercettando la persona esperta in materia che aveva in quel momento maggiori disponibilità di presa in carico dell’utente.
3) assieme a due colleghe, abbiamo presentato due proposte di progetto in due enti pubblici dai quali attendiamo le date per un primo incontro. In questo caso un’idea è stata poi sviluppata in una seduta di brain storming che ha prodotto due documenti che sono stati protocollati nei due enti pubblici.
4) sempre assieme alle stesse colleghe abbiamo preso contatto con dei commercialisti e nello specifico:
_ abbiamo contattato il Presidente dell’ordine dei Commercialisti di Ferrara per valutare l’ipotesi di un’ intervento in-formativo sulla psicologia del lavoro per le imprese. L’intervento potrebbe essere rivolto ai commercialisti con la possibilità di essere accreditato con i crediti formativi e agli imprenditori attraverso il coinvolgimento di Unindustria.
_ abbiamo contattato un altro commercialista con cui abbiamo raggiunto l’intesa per un incontro congiunto da tenere per i suoi clienti in cui noi, come psicologi del lavoro risponderemo alle 4 domande ancestrali sulla psicologia del lavoro e delle organizzazioni: che cos’è, a cosa serve, quanto costa e quali vantaggi può dare.
Stiamo producendo del materiale informativo che metteremo a disposizione attraverso la cartella google drive Rete A.P. Psicologi del lavoro Emilia Romagna per i colleghi facenti parte della rete che volessero replicare le iniziative nella loro zona .
Il nostro obiettivo è crescere raggiungendo tutti quei colleghi che desiderano dare il loro contributo, creare un sistema aperto e collaborativo, che valorizzi la categoria degli Psicologi e degli Psicologi del lavoro e delle organizzazioni sul territorio, dimostrando l’utilità della nostra professionalità.
Lo scopo della rete è mettere in comune conoscenze, possibilità di contatto, idee e disponibilità e così facendo, con la collaborazione di tutti e con un minimo di regia si possono ottenere risultati insperati.
“Se i servizi che si offrono non vengono utilizzati, allora non sono stati richiesti, o non vengono considerati meritevoli del costo. La pretesa è di creare servizi che soddisfino i bisogni di mercato, del cliente, allo scopo di aumentarne la competitività. Lo scopo del consulente è aiutare i clienti a raggiungere i propri obiettivi, solo così potranno rendersi conto dell’importanza del nostro lavoro. (M.R. Cooper, consulente psicologo del lavoro e delle organizzazioni).”
Michele Piattella
Invitiamo i colleghi che volessero informazioni sulla Rete a contattarci.
Michele Piattella 347-9682616 michele.piattella@gmail.com (Ferrara)
Ambra Cavina 340-9798117 ambra.cavina@alice.it (Bologna)
Federica Modena 347-7647121 chiccamodena@gmail.com (Modena)