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Ci siamo, a breve anche in Sicilia sarà istituito il servizio di Psicologia delle cure primarie!
È notizia di queste ultime settimane che il testo è stato definitivamente approvato in commissione bilancio.
Ora aspettiamo l’ultimo passaggio in aula e sarà legge: da quel momento provvederemo a comunicare tutte le informazioni operative.

La strada finora percorsa non è stata né semplice, né lineare.

Da anni la Sicilia tenta di arrivare a questo risultato.
Già durante lo scorso governo regionale la proposta di legge era stata discussa in commissione sanità e io ero stata audita, in quanto presidente dell’ordine degli psicologi della regione siciliana, per apportare il mio contributo.
Purtroppo quella proposta non è mai approdata in aula per l’approvazione definitiva.

Poi, come spesso accade in politica, i governi cambiano, si susseguono elezioni, e il lavoro deve ricominciare da zero. E così è stato.

Un nuovo inizio è arrivato alla fine del 2022, con l’insediamento del nuovo governo regionale.

Questa volta, sin dall’inizio, tutte le forze politiche hanno presentato diverse proposte di legge per istituire il ruolo dello psicologo di base.
Non è stata una questione di schieramento politico, ma un’unità di intenti da parte di tutti, sia della maggioranza che dell’opposizione, dimostrando una sensibilità comune verso la salute della popolazione.

In pochi mesi, la commissione ha accolto tutte queste proposte e già a marzo 2023, l’Ordine degli Psicologi è stato nuovamente convocato per fornire il proprio contributo.
Le nostre osservazioni sono state ascoltate attentamente dalla commissione, che ha elaborato un testo unificato derivante da tutte le proposte ricevute.

Per questa proposta è stato previsto uno stanziamento di circa 7,4 milioni di euro, uno dei più cospicui d’Italia previsti fino ad ora.

Ovviamente questo ci riempie di orgoglio, anche se una notizia del genere dovrebbe essere vista con plauso da tutta la comunità professionale e non solo dalla Sicilia.

Infatti non è questione di campanilismo, ma dobbiamo essere tutti ben contenti che ci sono territori che sono disposti, forse più di altri, ad intervenire sul benessere della collettività, intervenendo in maniera incisiva anche da un punto di vista economico.

Quello che finora si è ottenuto è sicuramente un grande risultato.

Siamo stati al passo con ogni fase del processo sin dall’inizio e continueremo a seguire da vicino l’iter fino alla definitiva approvazione in aula.

Siamo sulla strada giusta per portare un cambiamento positivo per la salute dei siciliani e un passo avanti significativo per il benessere della nostra comunità.